La ballerina professionista e giudice del Serale di “Amici” Elena D’Amario ha raccontato cosa l’ha spinta a tornare in Italia dagli Stati Uniti.
Il Serale della ventitreesima edizione di “Amici” è iniziato lo scorso 23 marzo e tutti non vedono l’ora di capire chi potrà aggiudicarsi la vittoria finale tra i vari concorrenti in gara. Tra i giudici del talent show, quest’anno, anche Elena D’Amario, la ballerina e coreografa che 16 anni fa era proprio tra i concorrenti di “Amici”, edizione vinta dalla cantante Emma Marrone.
La ballerina professionista, ora giudice insieme a Cristiano Malgioglio e Amadeus, ha rilasciato una lunga intervista alla redazione di Vanity Fair raccontando alcuni aneddoti della sua carriera e della sua vita. Inoltre, Elena D’Amario ha rivelato chi l’ha spinta a rientrare in Italia dagli Stati Uniti, dove si era trasferita a 18 anni per proseguire la sua carriera.
Perché Elena D’Amario ha lasciato USA: la rivelazione
Sono Amadeus, Cristiano Malgioglio ed Elena D’Amario i giudici della ventitreesima edizione di “Amici”, il talent show in onda su Canale 5 e condotto da Maria De Filippi. Proprio la nota ballerina e coreografa ed ora tra i giudici ha deciso di raccontarsi ai microfoni di Vanity Fair in una lunga intervista.
La ballerina professionista ha raccontato che, prima di approdare ad “Amici”, 16 anni dopo la sua partecipazione come concorrente, quando si classificò seconda nella categoria Ballo, ha deciso di dedicarsi all’uncinetto, un’attività che l’aiuta a canalizzare i pensieri. Sul suo nuovo ruolo, Elena ha spiegato di essere una “una giudice molto empatica”, questo perché conosce i concorrenti dopo i mesi trascorsi in sala prove, ma soprattutto lo considera “un’opportunità incredibile”, un sogno che si è avverato, dato che 16 anni fa aveva detto di voler fare la ballerina professionista nel talent.
Per quanto riguarda il suo rapporto con il giudizio, Elena ha spiegato di credere molto in quelli costruttivi che possono essere motivo su cui lavorare, anche se ai giudizi preferisce i consigli. “Anche quelli negativi ti lasciano qualcosa. Ad esempio – dichiara – quelli ricevuti quando ero un’allieva nel talent mi hanno aiutata a leggere meglio quella che ero in quel momento”.
Elena ha poi raccontato della sua esperienza negli Stati Uniti, dove si è trasferita all’età di 18 anni per coltivare la sua passione. Qui, afferma, si è sentita per la prima volta indipendente anche se, al momento del suo arrivo, si è sentita spaesata per la lingua, le spese e per le attività quotidiane. “Dovevo farcela e non volevo chiedere nulla ai miei genitori: volevo cavarmela da sola”. Nonostante le difficoltà, è riuscita a coltivare la sua passione, prima di rientrare in Italia: “Sono stata io a scegliere di tornare. Perché? Per la famiglia, sentivo il bisogno di stare vicino alle persone che amo, in modo particolare a mia nonna”. Elena ha proseguito ammettendo che se fosse tornata per stare vicino alla nonna sarebbe stata “ricoperta” dal rimorso. Infine, la ballerina ha rivelato che una delle sue più grandi paure è proprio quella che i suoi cari non stiano bene.
