Per quanto riguarda i Libretti postali, è da registrare una importante novità per tutti che è arrivata in data 3 aprile. Andiamo a vedere di che cosa si tratta e quali sono i cambiamenti da registrare da questo punto di vista.
Come è noto Poste Italiane rappresenta un autentico faro illuminante nella nostra società, dal momento che offre una serie di servizi che nessun’altra realtà può vantare. Dal classico servizio legato allo smistamento di pacchi e lettere, fino ad arrivare ai tanti strumenti economici come i buoni oppure, per l’appunto, i libretti postali. E stavolta andremo a puntare i riflettori proprio in questo articolo in maniera dettagliata. C’è, infatti, da fare i conti con una novità molto importante e che riguarda coloro i quali ne hanno uno. Auguriamo per questo a tutti una buona lettura.
Si tratta di uno strumento davvero super garantito che offre Poste Italiane e che rappresenta forse la soluzione in senso assoluto più sicura per mettere al riparo tutti i propri risparmi. In tal senso, c’è da fare i conti con l’enorme garanzia che offre lo Stato italiano. A partire dal 3 aprile, anche se potresti non saperlo, arriva infatti una novità non di poco conto per coloro i quali sono in possesso di libretti postali. E si tratta di un colpo di scena, metaforicamente parlando, davvero importanti. Auguriamo per questo una buona lettura a tutti.
Libretti Postali, adesso cambia tutto: novità dal 3 aprile per l’ISEE
Si tratta di un qualcosa davvero molto diffuso, dal momento he tantissime persone scelgono questo strumento per mettere al sicuro i propri risparmi. In tal senso, dal 3 aprile c’è da fare i conti con un qualcosa davvero di nuovo e di sorprendente. A partire dalla data prima indicata, sarà possibile escludere i titoli di Stato, i buoni fruttiferi e, per l’appunto, i libretti postali dalla DSU, vale a dire la Dichiarazione Sostituzione Unica che serve per il calcolo dell’ISEE.
Si tratta di un qualcosa di molto importante, dal momento che in questo modo si potrà avere accesso ad alcuni benefici che sono riservati a chi ha l’ISEE che non supera una determinata soglia. In tal senso, però, ci teniamo a ricordare un aspetto non di poco conto. Titoli di Stato, buoni fruttiferi e Libretti postali potranno essere esclusi solo ed esclusivamente se non superano l’importo pari a 50mila euro.
Per chi ha già prodotto una DSU, può chiedere una nuova attestazione ISEE nella quale chiedere, per l’appunto, l’esclusione di questi strumenti di natura economica e finanziaria. Insomma, si tratta di una svolta non di poco conto e che può permettere ad alcune famiglie di accedere ad alcuni bonus previsti dallo Stato.
