Anche se in pochi lo sanno, nel momento in cui ti avvicini alla Cupola di San Pietro restano tutti spiazzati: ecco che cosa succede e che cosa sorprende così tanto le persone. Auguriamo a tutti una buona lettura.
Le bellezze che è in grado di regalare ai visitatori Roma davvero non hanno eguali in giro per il mondo. Si tratta, senza ombra di dubbio, della città più iconica su scala internazionale, dal momento che c’è tutto ciò che serve ad una città per essere ai limiti della perfezione. Seppur con i suoi difetti e problemi che sono poi propri di ogni singola città. In tal senso, uno dei punti più iconici in senso assoluto in tutta la città eterna è sicuramente rappresentata dalla Cupola di San Pietro, visibile da tantissime zone ed imponente da ogni angolo.

Da una precisa angolazione, però, si vedrà qualcosa di totalmente inatteso e che potrebbe seriamente sembrare difficile da spiegare in maniera logica. Ogni volta i turisti, ma anche i cittadini di Roma, restano stupiti nel fare i conti con questa anomalia ma andiamo a vedere in primo luogo di che cosa si tratta e procediamo poi con una spiegazione dettagliata di questo fenomeno. Andiamo a vedere di che si tratta senza ulteriori indugi.
Cupola di San Pietro, restano tutti a bocca aperta: svelato il motivo
Nell’ambito delle illusioni ottiche si trovano delle cose o dei riferimenti sin dalla notte dei tempi. Basti pensare, in tal senso, che anche la Roma antica presenta delle illusioni ottiche molto interessanti e che ancora oggi lasciano tutti di stucco. Ed una di queste riguarda proprio la Cupola di San Pietro ed in particolar modo l’angolazione migliore per goderne è quella di via Piccolomini. Andiamo a vedere nel dettaglio in che cosa consiste questa illusione ottica che ancora oggi lascia senza parole tantissimi turisti ogni volta e che cosa sapere a riguardo.

A causa (o grazie, a seconda dei punti di vista) della presenza dei palazzi che sono lateralmente rispetto a questa via da lontano svetta in tutta la sua imponenza, per l’appunto, la Cupola di San Pietro. E fin qui, niente di anomalo. Percorrendo questa via, però, si arriva ad un certo punto in cui non ci sono i palazzi laterali e quindi vengono meno i punti di riferimento, come si suole dire.
E questo ha come effetto che avvicinandosi gradualmente, infatti, la Cupola in questione sembra rimpicciolirsi piuttosto che ingrandirsi, come ci si aspetterebbe avvicinandosi ad un punto così imponente. C’è da scommettere che la prossima volta che andrai a Roma, ora che lo sai, ci farai caso se non lo hai ancora notato.